A "COSA" PENSARE NEL LABORATORIO ODONTOTECNICO DEL PRESENTE

A 'COSA' PENSARE NEL LABORATORIO ODONTOTECNICO DEL PRESENTE

Si parla sempre di futuro. Cosa fare nel futuro? Come sarà il futuro? Per fare accadere le cose nel futuro bisogna pensare nel presente.

L'odontoiatria sta cambiando e anche  l'odontotecnica sta cambiando molto.

Mille input dal digitale, confusione, laboratori che chiudono, dentisti che fanno i dipendenti sottopagati, low cost straripanti in Italia e all'estero.

Sembra che non ci sia via d'uscita ed effettivamente non c'è se rimani  a fare quello che hai fatto negli ultimi 10 anni e più. Purtroppo.

La prima difficoltà è rappresentata dalla scelta della strada da seguire. Hai mai fatto un progetto di 3 o 4 anni? Prevedendo costi, fatturati e azioni da fare? 

Non ti chiedo un business plan articolato, parlo solo di investimenti per migliorare e organizzare in modo sistematico  il tuo lavoro e renderlo più appetibile per il tuo cliente.

Per assurdo oggi i ragazzi giovani che hanno voglia di mettersi in gioco, anche senza soldi ed esperienza, riescono a ingranare processi semplici e produttivi abbassando i costi di gestione e avendo potenzialità eccezionali.

Ancora novità, sempre novità,  per fare le strutture in diversi materiali e sempre più competitive. Tecnici navigati , e forse anche tu, hanno impiegato anni di corsi per conoscere e fare esperienza sulla precisione della fusione. Si, con la precisione della fusione facevi la differenza e riuscivi a distinguerti da chi era meno bravo per farti pagare un po' di più.

Ora non è più così.

Sai perchè?

Perchè le macchine hanno allineato molte capacità e conoscenze, e quel ragazzo sveglio che sa usare il computer, in due anni produce quattro volte quello che puoi fare tu, e in più con una precisione oggi ottima e costante.

Poi  parliamo anche  della Cina? Non adesso.

A questo punto ti sentì impotente e disperato. Magari hai già speso un sacco di soldi o sarai obbligato a spenderli tra poco.

Quindi cosa bisogna fare?

Bisogna adeguarsi prima di tutto al progresso, e questo appiattisce, rende tutti uguali, e poi  pensare  ogni giorno a migliorare e a fare qualcosa di nuovo e con un valore aggiunto per il tuo cliente medico dentista.

Valore aggiunto non significa abbassare il prezzo!

L'estetica è ancora qualcosa di unico e la ceramica è ancora la regina dell'estetica in odontoiatria.

Non è possibile automatizzarla, almeno per ora, nonostante i vari tentativi dei tanti zirconi monolitici e fare una bella corona o faccetta con processi semplici e veloci può fare la differenza.

Spesso parlo con dentisti e tuoi colleghi  che mi confermano ogni volta  che per i pazienti è importantissimo riottenere la funzione, ma altrettanto spesso il lavoro viene giudicato dalla bellezza del sorriso che viene creato. 

Il giudizio del paziente oggi è più  importante che mai e chi vuole l'estetica la cerca e la paga.

E tu sei in grado di dargliela?

Esistono diversi processi semplici che ottimi tecnici conoscono, sono in  grado di insegnarli e si mettono anche a disposizione per il confronto.

È per questo che è nato il progetto Art Oral ceramic  con Klaus Müterthies e la sua filosofia insieme ad un gruppo di odontotecnici che vogliono divulgare  la propria esperienza.

Abbiamo messo tutto assieme e abbiamo sviluppato Art Oral Day, un evento che riunisce conoscenza e divertimento con il genio e l'amicizia, un evento con ospiti internazionali provenienti, oltre che dall'Italia, anche dalla Germania, dall'Olanda e persino dalla Korea. Saranno 5 ore entusiasmanti per dare una scossa anche alla tua voglia di novità e di stimoli per affrontare in modo attivo la tua sfida con il mercato odierno  e vincerla, con il finale con le gambe sotto al tavolo, tutti insieme.

 

 

 

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